L’ipoplasia trasversale del mascellare superiore è una delle anomalie di interesse ortodontico più frequenti da osservare. Spesso è associata al morso incrociato posteriore mono o bilaterale e talora è complicata dalla presenza di altri problemi: affollamento dentale, asimmetrie dentali, asimmetrie posturali e/o basali, e presenza di abitudini disfunzionali. Nonostante il vastissimo consenso sull’ opportunità di correggere precocemente i morsi incrociati posteriori la controversia su quale sia l’approccio terapeutico ottimale ed il timing ideale, è ancora accesa. Esistono infatti molte opinioni, talvolta confuse e contrastanti tra loro. In altre parole, l’espansione del palato, una delle procedure terapeutiche più diffuse, è probabilmente ancora oggi una procedura spesso abusata ed eseguita scorrettamente ma soprattutto, ancora da definire nei metodi, nei tempi e nelle indicazioni. Gli errori più frequenti riguardano: la quantificazione della correzione della discrepanza trasversale, il timing; la scelta dell’ancoraggio e delle apparecchiature da utilizzare, la difficoltà a dosare l’ espansione, l’ottenimento di risultati limitati o instabili; il timore di un eccessivo effetto ortopedico nei piccoli pazienti; il compenso dento-alveolare (inclinazione vestibolare dei primi molari permanenti superiori); il danno dento-parodontale a carico dei primi molari permanenti: riassorbimento radicolare esterno e/o perdita di attacco (soprattutto quando vengano usate apparecchiature fisse e forze pesanti). La relazione focalizzerà l’attenzione su ogni singolo punto, guardando alle più recenti ricerche scientifiche, con la presentazione di un’ampia casistica clinica.


Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di definire quando un paziente in crescita ha necessità di espansione del mascellare superiore
Dopo la tua relazione sarai in grado di definire il timing di trattamento per l'espansione mascellare
Dopo la tua relazione sarai in grado di capire la modalità di espansione del mascellare superiore